domenica 26 giugno 2011

In moto. Lago di Barcis (Valcellina)

Il lago di Barcis in una immagine estiva
La meta di oggi è il lago di Barcis, appena oltre il confine tra Veneto e Friuli. Arrivati a Longarone provenendo dall'autostrada A27 per Belluno si prende a destra in direzione Diga del Vajont, quella della disastrosa inondazione degli anni '60 che fece strage nel paese sottostante. Un'occhiata al sito è d'obbligo, in considerazione di quanto successe quasi cinquant'anni fa. Proseguendo per la statale 251 sarà facile incrociare sciami di motociclisti, trattandosi di una bella e tortuosa strada che si snoda lungo il corso del torrente Cellina che da il nome alla valle. L'altitudine è modesta, si rimane al di sotto dei 5-600 metri, ma il panorama è molto bello a ridosso delle Dolomiti friulane (e dell'omonimo Parco), dopo aver lambito quelle bellunesi (proseguendo da Longarone sulla statale Alemagna si arriva in breve in Cadore e a Cortina d'Ampezzo).
La strada costeggia a pochi metri il torrente le cui acque sono di un color smeraldo incredibile, quasi lattiginoso a causa del ribollire dei flutti. Lungo il greto non è difficile vedere gente che prende il sole durante la bella stagione o pescatori a "caccia" di trote. Si arriva quindi al lago che si apre luminoso nella valle. La località è molto ben attrezzata a favore dei turisti della domenica con aree di sosta per picnic, con una piccola darsena e il lungolago. Mi pare di aver letto cartelli che annunciano manifestazioni di motoscafi di velocità, quindi è una località molto fervente di attività e interessi. C'è anche la possibilità di fermarsi a mangiare nelle varie trattorie e osterie del posto, che offrono tutte piatti tipici locali a costi contenuti. Ovunque si butti l'occhio ci sono moto e bikers. Sembra quasi di trovarsi ad un raduno organizzato, quando invece è "solo" la bellezza della località  e del percorso ad attirare gli amanti delle due ruote.
Per il ritorno si prosegue in pieno territorio friulano puntando verso Aviano attraverso una zona ricca di maneggi e campi da golf. Curioso e abbastanza insolita come concentrazione. Arrivati in pianura si può scegliere se mettere la prua verso la vicina Pordenone oppure preferire mete più interessanti come Vittorio Veneto e Conegliano. Da ricordare, per gli amanti dei vini, che sono eccellenti zone di coltivazione di uve pregiate da cui viene prodotto il famoso prosecco d.o.c. del trevigiano.

Percorso del tour Padova - Longarone - Lago di Barcis - Aviano - Conegliano - Padova: km 340 circa.

Cliccare sulla cartina per ingrandirla


Vista aerea del lago di Barcis


1 commento:

lupolucio ha detto...

le strade sono ottime, ma lascia perdere i week-end estivi ed il periodo feragostano, potresti rimpiangere la tranquillità di sottomarina. sempre disponibile a portarti la boraccia.
lupolucio